La convezione con il CAI di Treviso riguarda il deposito dell’archivio storico e della biblioteca di cultura alpina presso il Centro documentazione della Fondazione Mazzotti, con l’obiettivo di tutelarlo e di renderlo fruibile a tutti gli interessati mediante un servizio di consultazione offerto dalla Fondazione.
“Il fondo è di straordinario interesse, ricco com’è di oltre 5.000 volumi e di documenti di grande rilievo che testimoniano cent’anni di alpinismo trevigiano” sottolinea Renzo Secco, Presidente del CAI di Treviso “ con questo primo atto formale CAI e Fondazione Mazzotti, hanno fatto il primo passo per l’avvio di un’azione comune volta alla costituzione di un Centro studi sulla montagna trevigiana, che avrà sede presso la Fondazione Mazzotti e il cui primo terreno di prova sarà l’oganizzazione di un ciclo di conferenze sul tema della montagna che si terranno nella tarda primavera nella sala polivalente della sede della Fondazione di via Marchesan.
Di natura completamente diversa il protocollo d’intesa tra la Fondazione Mazzotti e Treviso Tecnologia, volto a sviluppare un vero e proprio distretto trevigiano dell’innovazione nel campo dei beni culturali, mediante l’aggregazione di imprese interessate al settore e attive nel campo dell’innovazione tecnologica e della multimedialità e la partecipazione a bandi e concorsi, regionali, nazionali ed europei.
“Un passo importante per istituzioni trevigiani – conferma il Vicepresidente della Provincia di Treviso, Floriano Zambon – che finalmente danno corso alla loro vocazione di far sistema; anche la Provincia, dal canto suo, sta realizzando il nuovo portale del turismo e si ripropone di utilizzare al meglio le competenze delle realtà attive sul territorio, tra le quali naturalmente quelle della Fondazione Mazzotti.
|
CAI-Treviso
|